TORINODANZA FESTIVAL 2017 SI CHIUDE CON IL DEBUTTO IN PRIMA ITALIANA DELLA COMPAGNIA TEDESCA GAUTHIER DANCE COMPANY CON TRE PEZZI DEI COREOGRAFI HOFESH SHECHTER, SHARON EYAL E GAI BEHAR, OHAD NAHARIN

di DANCE HALL NEWS
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Venerdì 1 dicembre 2017, alle ore 20.45, al Teatro Regio di Torino si chiude l’edizione 2017 di Torinodanza con il debutto della Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart impegnata, in prima italiana, in un programma che rende omaggio a quattro artisti israeliani di fama internazionale: Hofesh Shechter con Uprising; Sharon Eyal e Gai Behar che riallestiscono Killer Pig ed infine Minus 16 creato da Ohad Naharin.

Gauthier Dance Company Theaterhaus Stuttgart, nata nel 2007, è una compagnia di sedici versatili ballerini, diretta dal danzatore, coreografo e musicista Eric Gauthier. L’ensemble mette in scena lavori del suo direttore così come di coreografi di fama internazionale quali Mauro Bigonzetti, William Forsythe, Jiří Kylián, Itzik Galili, Paul Lightfoot / Sol León e Hans van Manen.

Il programma presentato celebra la danza contemporanea nella sua forma più dinamica, rendendo omaggio a quattro artisti israeliani che hanno imposto la propria cifra stilistica nel mondo: Hofesh Shechter, Sharon Eyal, Gai Behar, Ohad Naharin.

Uprising. Hofesh Shechter esplora il lato virile della danza: sette interpreti, tutti a piedi nudi, t-shirt e pantaloni, in bilico tra insicurezza e aggressività, desiderio di compagnia e pulsioni ad alto tasso di testosterone. La musica (rock duro, distorto, aggressivo) è composta dallo stesso coreografo. Una dichiarazione di amore per l’universo maschile, che aggiunge un nuovo colore alla danza contemporanea.

Killer Pig. Sharon Eyal e Gai Behar, per molti anni nella Batsheva Dance Company, hanno raggiunto il successo internazionale proprio con questo lavoro. Per questo programma la coreografia è stata riallestita appositamente e condensata in 30 minuti ad alta tensione. Lo stile ruvido e i movimenti precisi lo rendono la controparte ideale per Uprising: sei ballerine, sei amazzoni che sfatano i luoghi comuni della danza femminile.

Minus 16. Ohad Naharin, direttore della Batsheva Dance Company, è considerato il più grande coreografo israeliano, ideatore del metodo Gaga. Minus 16 è diventato un pezzo iconico subito dopo la prima nel 1999. Come in un caleidoscopio, la coreografia combina diversi materiali musicali e stati d’animo, sia che si tratti di energia grezza trasmessa da un gruppo di ballerini, sia del rapimento di un pas de deux sulle note dello Stabat Mater di Antonio Vivaldi.

(Scheda tratta dal programma di Torinodanza 2017).

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