Torna in Italia la danza atletica e vitale della Parsons Dance Company

di Beatrice Micalizzi
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Il prossimo febbraio, a grande richiesta torna, nelle città italiane, l’energia travolgente della Parsons Dance, la celebre compagnia fondata nel 1985 dal genio creativo di David Parsons, con il sostegno del light designer Howell Binkley. Il nuovo atteso tour italiano è promosso dalla Bags Entertainment.

Parsons ha tradotto in coreografia il suo infinito eclettismo, dando vita a un repertorio in grado di far breccia nel pubblico, ritagliandosi uno spazio di tutto rispetto nel variegato mondo della danza; ormai, la compagnia è affermata a livello globale e i suoi spettacoli sono considerati veri e propri cult.

Gli show della Parsons Dance sono sempre richiestissimi e sono già andati in scena in più di 383 città, 22 paesi nei cinque continenti e nei più importanti teatri e festival in tutto il mondo fra i quali il The Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, la Maison de la Danse di Lione, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Sydney e il Teatro Muncipal do Rio de Janeiro.

I tratti distintivi della Parsons Dance, che negli anni si è resa sempre più unica e inimitabile, sono la ricerca di una danza virtuosistica e acrobatica e la straordinaria carica energica; un terzo elemento caratteristico, nonché condizione irrinunciabile, è l’elevata preparazione atletica richiesta ai ballerini affinché possano interpretare le coreografie firmate David Parsons.

La “formula Parsons” è ormai un caposaldo della danza post-moderna made in Usa, che può mixare senza paura tecniche e stili per ottenere effetti magici e teatrali, creativi e divertenti. Una danza elegante, ariosa che continua comunque a essere accessibile a tutti.

Nel programma del tour italiano 2017 non mancherà la celebre e sempre richiesta “Caught”, brano del 1982 che David Parsons creò per se stesso. L’incredibile assolo, su musiche di Robert Fripp, è costruito su un danzatore il quale sembra sospeso in aria grazie ad un gioco di luci stroboscopiche. “Caught” ha da subito conquistato la critica che la considera ancora oggi “una delle più grandi coreografie degli ultimi tempi”. In scena, altri classici del repertorio della Parsons Dance, oltre a due imperdibili anteprime europee, due brani originali che sicuramente sapranno affascinare e coinvolgere il pubblico italiano.

L’opera di Parsons continua a compiersi grazie all’intervento, ormai indispensabile, del light designer Howell Binkley che, ricordiamo, ha vinto un Tony Award per lo spettacolo di Broadway “Hamilton”; le sue intuizioni esaltano le performance della compagnia. Tra le collaborazioni eccellenti, figura Luca Missoni che ha firmato i costumi di molti pezzi.

Da qualche anno, in Italia il nome della Parsons Dance si lega a quello di Elena D’Amario, una delle prime interpreti della compagnia, dove ha fatto il suo ingresso nel 2011, in seguito alla partecipazione al talent “Amici di Maria De Filippi”.

Parsons Dance incarna il senso più genuino di una danza che punta dritto all’emozione e al desiderio nascosto di ogni spettatore di ballare, saltare e gioire insieme ai ballerini. Difficile non lasciarsi trasportare dai ritmi vibranti e dalle coreografie avvolgenti e colorate dei ballerini della Parsons Dance.

La missione che guida la compagnia resterà sempre quella di offrire al pubblico un’esperienza positiva, che abbia un valore e che lasci un segno nelle vite di chi assiste agli spettacoli. Come? Attraverso danza e movimento.

Credito fotografico: Lois Greenfield

Di seguito tutti gli appuntamenti in cartellone:

20 febbraio – Bari – Teatro Team
22 febbraio – Genova – Politeama Genovese
23 febbraio – Biella – Teatro Sociale Villani
25 febbraio – Bergamo – Creberg Teatro
27 febbraio – Firenze – Teatro Verdi
1 marzo – Como – Teatro Sociale
dal 2 al 5 marzo – Milano – Teatro degli Arcimboldi
7 marzo – Adria (RO) – Teatro Comunale
8 e 9 marzo – San Donà di Piave – Teatro Metropolitano Astra
10 marzo – Treviso – Teatro Comunale
11 marzo – Legnago – Teatro Salieri
12 marzo – Thiene (VI) – Teatro Comunale
13 marzo – Trieste – Teatro Rossetti
dal 16 al 18 marzo – Venezia – Teatro Malibran
21 marzo – Parma – Teatro Regio
22 marzo – Lucca – Teatro del Giglio
23 marzo – Perugia – Teatro Morlacchi
24 e 25 marzo Bologna – Teatro delle Celebrazioni
26 marzo – Torino – Teatro Colosseo
28 marzo – Cesena – Teatro Bonci
dal 29 marzo al 2 aprile – Roma – Teatro Brancaccio

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