Ieri, mercoledì 22 dicembre 2021, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione di Danza con Me, lo show di Rai 1, con il quale la rete ammiraglia inaugurerà il prima time del nuovo anno.
Protagonista dello show, e Direttore artistico, Roberto Bolle, l’étoile dei due mondi reduce da un importante intervento alla camera dei deputati: “Dopo il mio intervento, ci sono state diverse reazioni, a partire dal ministro Franceschini che si è mostrato d’accordo. Tutti si sono mostrati pronti a sostenere di più la danza. E’ un segnale importante. Qualcosa cambierà”.
Intanto si scaldano i motori per questo tradizionale appuntamento televisivo in cui danza e spettacolo sono protagonisti assoluti di una lunga notte all’insegna dell’eccellenza e della bellezza.
“Sono molto felice di annunciare Serena Rossi e Lillo a Danza con Me. Sono due artisti straordinari, ci siamo trovati benissimo. Avremo quindi da una parte brani di danza tradizionali e dall’altra una parte di intrattenimento piacevole per il pubblico. Ci saranno tanti registri diversi. L’omaggio a Raffaella Carrà? E’ stata una grandissima interprete del costume italiano e della tv, è riuscita ad arrivare a tutti. Dedicare quest’edizione di Danza con Me a Carla Fracci, però, mi è sembrato più giusto. Volevamo focalizzare l’attenzione su di lei. Era doveroso omaggiare la signora della danza, un’icona a livello mondiale, oltre che amica. In apertura ricorderemo un momento vissuto insieme nel corso della prima edizione della trasmissione in cui è stata mia ospite, con delle immagini inedite. Sarà allegro e straordinario, come era lei, il suo talento e la sua capacità di portare la danza a tutti».”
Così parlò Bolle, il quale ha sottolineato l’esigenza che “Danza con me” rimanga un evento unico irrealizzabile in più puntate, richiedendo un grandissimo sforzo di preparazione, per la scenografia, per le luci, per la scrittura, per l’ideazione grafica.
Farlo in tante puntate significherebbe annacquare la bellezza e la potenza di questa puntata.
Ospite d’eccezione della serata John Malkovich.
L’intramontabile Ornella Vanoni sarà l’anima di un’inedita “compagnia di ballo” formata da alcune delle attrici italiane più amate del momento: Margherita Buy, Micaela Ramazzotti, Benedetta Porcaroli, Sabrina Impacciatore e Diana Del Bufalo.
Quest’anno poi, il ritorno di alcune grandi star della danza internazionale. Svetlana Zakharova, star della danza mondiale, Prima Ballerina Assoluta del Bolshoi di Mosca. A lei il compito di omaggiare, insieme con Bolle, Carla Fracci eseguendo quello che fu il grande cavallo di battaglia della grande étoile: Giselle. Accanto a questo grande titolo della danza classica, un altro caposaldo del repertorio Paquita, di Marius Petipa, qui danzato dall’Étoile accompagnato dalle giovani allieve dell’Accademia della Scala di Milano e soprattutto da Marianela Nuñez, Prima Ballerina del Royal Ballet di Londra, con la quale Bolle danza anche l’intramontabile L’Histoire de Manon, di Kenneth MacMillan.
Poi nuove creazioni pensate appositamente per il programma: Acqua di Mauro Bigonzetti dove Roberto Bolle con Virna Toppi e i ballerini della MM Contemporary Dance Company di Michela Merola. Il tango viene reinterpretato con i passi della danza classica da Massimiliano Volpini in un trittico su musiche di Astor Piazzolla dal titolo Alma Porteña con protagonisti Bolle e Nicoletta Manni, Prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano, sulle note del violino di Alessandro Quarta. Sempre con la Compagnia MM e questa volta con Timofej Andrjashenko, Primo Ballerino della Scala, Bolle darà vita invece ad un pezzo solare che sa di estate e di amicizia, ma anche di inclusività e unioni, Zorba il Greco, del coreografo Lorca Massine.
E ancora: “Borderlands” di Wayne McGregor, che Bolle danza con Melissa Hamilton, solista del Royal Ballet di Londra, e “With a chance of rain” di Liam Scarlett, con la giovane Agnese Di Clemente, della Scala di Milano. Infine “Respect”, interpretato per la prima volta da Serena Rossi, su cui si esibiranno le danzatrici della SILENT BEAT, la compagnia di Irma Di Paola
Lo studio di quest’anno è un’arena di led creata da Cristina Redini e del suo team, da sempre consulente di tutte le edizioni di Danza Con Me.
Appuntamento sabato 1 gennaio su Rai Uno.
1 commenti
Penso che la danza, specie quella accademica debba essere capita da tutti quanti,tecnici e non ,ed il grande Maestro Roberto Bolle, ha lavorato oltre che per l’ente lirico del teatro alla Scala di Milano, anche per un progetto tersicoreo ,-La Danza fuori- che mira a far conoscere il balletto anche a chi non ha le risorse economiche, per poter acquistare un biglietto per una poltrona in platea, anche dalla 8va fila in su. Fare balletto per strada ,nelle gallerie oppure dove c’è abbastanza spazio per far esibire tutti i solisti e corpo di ballo della più importante scuola dì perfezionamento della danza classica accademica con annesso compagnia. Un grazie al maestro Bolle per quello ché fa per la danza mondiale, ma anche per la superba realizzazione del programma in onda il primo di gennaio-Danza con me- Maestro Luigi Gargarelli della WDC World dancing COENCIL di Londra tess.n.1600- ITA International dancing teacher di WDC