Buon lunedì 12 ottobre, navigatori della Danza.
Chissà se Cristoforo Colombo è arrivato danzando con le sue tre caravelle quel lontano 12 ottobre quando mise il piede sul nuovo Continente ?
Sicuramente avrà avuto un aiuto prezioso dalle onde danzanti del mare e forse il vento in poppa col quale fare un passo a due; quel che é certo, é che si sarà goduto profondamente quel prezioso istante di vita, avrà assaporato quel magico presente, quell'essere libero di godersi il “qui e ora”, momento che è paradossalmente poi diventato eterno. Dove vi sto portando oggi cari Navigatori? Al Danzaperchè di Rossella, semplice, di poche parole, leggero come la brezza marina, ma profondo come il mare: “Danzo perché é il mio momento di eterno presente, io sono lì in quel momento con la mia passione, la mia arte, con i passi che faccio bene e con quelli che eseguo male. Ma sono lì vivo il momento, non c'è il carico del mio passato e le aspettative del mio futuro, vivo l'attimo. E domani è un altro giorno.”
Rossella ci fa riflettere sul famoso insegnamento latino “ hic et nunc” ve lo ricordate? Sul vivere il momento presente che è l'unico che abbiamo poiché il passato non c'è più e il futuro non é ancora. Nella società di oggi sembra davvero difficile condurre una vita libera dai frenetici ritmi quotidiani, siamo immersi nella velocità cui siamo tutti chiamati ad adattarci, sembra che dobbiamo arrivare per forza e subito a una meta…e non ci godiamo più il viaggio che da sempre è la nostra possibilità di esplorazione interna ed esterna. Il risultato di ciò è spesso una forma di ansia da cui tutti siamo “ schiavizzati”.
Provate a pensare bene a questa banalità per esempio: qual é uno dei pochi luoghi dove non controlliamo il cellulare ogni due per tre?
La sala danza.
Grazie al cielo, oppure alle sane regole della danza, ancora il cellulare attaccato alla sbarra non lo portiamo e sono certa che nessun Maestro di danza mai lo permetterà. E quindi noi siamo liberi finalmente nella danza di goderci il presente, quell'attimo fuggente, che se però ben goduto diventa eterno, dentro di noi, nei nostri ricordi, nella nostra mente.
Tornate a godervi il vostro presente, cari Navigatori, non solo quando danzate, anche quando…mangiate una caramella… e magari scoprirete che ha un gusto migliore di quello che eravate abituati a pensare. Siate presenti e liberi in quel magico momento che state vivendo. Domani é sempre un altro giorno.
Con questo filosofico Danzaperché, sono felice di leggere le vostre mail al nostro [email protected] e come ogni lunedì vi saluto e vi auguro
Buona settimana di danza!