“L’importanza della danza nel tessuto sociale è profondamente legata alla crescita e all’educazione di bambini, ragazzi e adulti oltre all’aspetto propriamente artistico e culturale, pertanto in questo particolare periodo di emergenza e crisi internazionale, le scuole di danza chiedono di non essere dimenticate
Abbiamo giustamente dovuto chiudere le scuole nel rispetto delle norme vigenti accusando una brusca battuta d’arresto. Non poter fare lezione, si traduce nell’impossibilità di continuare a sostenere dei costi. Per questo motivo confidiamo nelle autorità competenti affinché non trascurino in questo momento un settore come quello della danza, che comprende anche sartorie, produzioni, tecnici dello spettacolo, comunicazione e tutto ciò che si muove attorno a questo mondo, e studino delle misure ad hoc per venirci incontro.
In questo delicato e difficile momento, come non mai, il nostro settore deve essere forte e unito, aspettando di tornare in sala al più presto con i nostri allievi.
Sono ottimista nel credere che ci sarà una ripresa ma bisogna fare i conti anche con la parte economica, perciò quello che ora noi insegnanti di danza possiamo fare è affermare con forza la nostra realtà, la danza c’è, ha un ruolo importante nel tessuto sociale ed è giusto affermare la nostra presenza ed esprimere le nostre difficoltà”.
Vera Giannetto, Direttrice artistica e insegnante danza classico Accademia “Balletto del Salento”.