Roberto Bolle ha presentato oggi il suo nuovo programma televisivo “Viva la Danza”, pensato con l’obiettivo di unire l’Italia attraverso la danza. Il programma andrà in onda in prima serata su Rai1 il 29 aprile, in coincidenza con la Giornata Internazionale della Danza, istituita dall’UNESCO quarant’anni fa in onore del coreografo Jean-Georges Noverre.
Prodotto da Rai direzione Intrattenimento, in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl, “Viva la Danza” andrà in onda dal Teatro del Maggio musicale fiorentino di Firenze.
Bolle ha spiegato che il suo obiettivo è coinvolgere un vasto pubblico, trasformando una celebrazione settoriale in una dichiarazione d’amore per la danza, vista come rimedio alla tristezza dei tempi, capace di unire le persone al di là delle frontiere. Per arricchire la narrazione, Bolle ha invitato artisti provenienti dalla musica, dal cinema e dalla televisione, nonché ospiti popolari per il pubblico italiano. Il programma, sostenuto dal Ministero della Cultura, promette di raccontare storie diverse dietro le quinte, con Katia Follesa nel ruolo di direttrice di scena, i conduttori del documentario Fabrizio Biggio e Valentina Romani, Pannofino come una sorta di Fantasma dell’Opera, e il violinista Alessandro Quarta.
“Viva La Danza” segna un nuovo capitolo per Bolle dopo “Danza con me”.
“Mi è dispiaciuto che non si sia più fatta quella trasmissione – ha ammesso Bolle -, ma ora si è aperta un’opportunità per rinnovarsi con una nuova formula”.
Il format del programma, ideato appositamente dall’étoile, si concentra su un grande gala ispirato a “Roberto Bolle and Friends,” e vanta la partecipazione di rinomati ballerini come Melissa Hamilton, Daniil Simkin, Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko, Virna Toppi, Tatiana Melnik, Toon Lobach, Fumi Kaneko, Marco Masciari del Royal Ballet, Aterballetto, MM Contemporary Dance Company, gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, i ragazzi delle scuole di ballo di Napoli e altri ancora. Un contenitore universale che, oltre alla danza classica e contemporanea, include anche generi come l’hip hop, lo swing, le danze latino-americane e il tip tap.
Il programma culmina con un duetto tra Bolle e Elodie, accompagnato dalla musica originale di Taketo Gohato, intitolata “We are dancers at Heart.”
Il lancio dello spettacolo, avvenuto dalla Sala Spadolini del Ministero della Cultura, ha visto la presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del sottosegretario Gianmarco Mazzi, e del neo-sovrintendente del Maggio Musicale Carlo Fuortes, mentre in rappresentanza della Rai c’erano il direttore di intrattenimento prime time Marcello Ciannamea e il suo vice Claudio Fasulo.
Sangiuliano e Mazzi sono tornati sulla questione della riapertura dei corpi di ballo:
«Attribuiamo una grande importanza alla danza – ha affermato il ministro -, oggi abbiamo scritto un articolo del decreto che il ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto presenterà sulla gestione dei fondi europei in cui abbiamo espresso la necessità di finanziare la danza, non era mai accaduto prima. “Viva la danza” di Bolle sarà un momento importante per il Maggio per il quale stiamo pensando a un grande rilancio con Fuortes. E stiamo concretamente ricostituendo due corpi di ballo: il primo tra il Maggio Musicale di Firenze e Bologna, il secondo tra Venezia e Verona».
Mazzi ha evidenziato:
“La danza, a lungo trascurata, è una manifestazione più popolare del calcio in Italia visto che coinvolge due milioni e mezzo di persone tra professionisti e appassionati e quasi tre milioni di famiglie.”
Bolle ha concluso sottolineando l’importanza simbolica della scelta del Maggio Fiorentino come sede per lo spettacolo.
Appuntamento quindi con Roberto Bolle e la Danza il 29 Aprile su Rai1 in prima serata.
Buon divertimento.